lunedì 23 aprile 2007

Gimme an onion

Dopo voglio mettere le istruzioni della ormai mitica Outback Steackhouse Bloomin' Onion. Ma devo trovare tutti i pezzi.

Per stasera vogliate gradire la francescana cipolla al forno del mio desco. Mangiare da Re.



Prendansi un paio di cipolle, avvolgansi nella stagnola. In mancanza di una cucina economica, mettansi in forno - mentre cuoce qualcos'altro - per circa un'oretta.
Aspettare che si freddi, sfogliare e condire con pepe nero, olio extrabuono e basta. O, avendolo, del timo fresco.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Adoro le liliacee. Anche io faccio qualcosa di molto simile, ispirata dal bel ragazzetto brit, James. All'uopo prediligo le rosse.Tu quali usi?

Noi stasera abbiamo lasagnato. Stamattina ho messo su il ragù, forzandomi ad aggiungere una bottiglia di passata, che nella mia versione classica non è previsto, ma me lo dovevo tenere un po' umidino per cuocer la lasagna a crudo. Verso le 5 abbiamo tirato la pasta a 4 mani. Con l'ausilio della tecnologia in un quarto d'ora o poco più era fatta. Besciamella, grana e forno. Teglietta aggiuntiva al pesto e pinoli, dato che avanzava ancora qualche sfoglia.
Buone e ce ne sarà anche per mezzogiorno domani.

Ieri abbiamo avviato un orticello. Modestissimo. Solo pomodorini e cuor di bue, un paio di piante di peperoni, un paio di melanzane, insalatina e le aromatiche estive: menta, basilico, aneto, cipollina. Vediamo se resisterà alle nostre distrazioni ed assenze.

Anonimo ha detto...

mh, deliziose fatte così, non avendo timo fresco (è deceduto nonostante l'inverno tiepido) uso origano calabrese, olio molisano e cipolle fresche padane.
L'unità d'Italia è fatta.
Io lasagno mercoledì, stasera ci siamo accontentati di una doppia razione di carbonara coi ciccioletti croccanti..

Esmé ha detto...

Insomma, a quanto vedo solo io non ho mai fatto una lasagna?

Anonimo ha detto...

Io oggi ho fatto GLI gnocchi.
La miauscola dell'articolo non sta a sottolineare la loro maestatica edibilità [che c'era, c'era (per bi-inciso, erano perfetti, piccoletti e tenerini il giusto. E scusate se mi imbrodo lodandomi, ma tanto qui lo posso fare, no? visto che non ci legge nessuno...)]
La maiuscola, dicevo, sta a sottolineare l'articolo, perchè se c'è una cosa che mi procura lo stesso fastidio delle unghie stridenti sulla lavagna è proprio l'articolo 'i' davanti a gnocchi.
Ne è rimasto un tegamino: non so se sorrentinarlo o no. Dura la vita di chi, dovendo scegliere, individua pro e contro in tutte le alternative...

Anonimo ha detto...

Aehm, la delirante di prima sarei io...
A dir la verità volevo anche commentare la tua bella cipolla (che, dopo gli scorsi tripudi di purpett' e puparuoli, mi sa tanto di penitenza): ogni tanto me la concedo anch'io - quando la carne è debole e cede alle suppliche di un recondito spirito diogenesco - con la variante della crosta di sale al posto della stagnola.
Mi firmo? O sarò riuscita a mettere il nome?
Nel dubbio
Noyra

Esmé ha detto...

Io li sorrentinerei senza esitare. Tu che hai il fiordilatte (non posso andare avanti, che mi commuovo)