lunedì 16 luglio 2007

Cartolina


Ora che il caldo picchia duro, vi rinfresco con questo romantico mazzo di fiori del giardino della mia ospite a Cernobbio.
Che bel giardino. Ortensie di varietà preziose, rose antiche, gelsomini e una aiuola scapigliata (ad arte) che attira farfalle in quantità. Pergole di uva e tigli giganteschi. In primavera peonie, rododendri, camelie ed azaleee. Un giardino classico e riposante. Devo dire che il giardiniere (pardon, paesaggista) sa il fatto suo, oltre ad essere un notevole esemplare di giovanotto, per quello che ho intravisto tra il fogliame.
Se solo qualcuno avesse la voglia e il tempo per coltivare l'orto... dietro la casa, proprio a portata di cucina, c'è un pezzetto di terra che se fosse per me adesso sarebbe un'orgia di pomodori, zucchini, melanzane e peperoni, e ribes e uvaspina, e susine e albicocche, e tutta l'infinita varietà di aromatiche che crescono nei miei sogni da cittadina frustrata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vuoi che ti mando il mio mezzadro ?
Per l'orto, si intende.Anna

Esmé ha detto...

Anch'io mi sento molto da coltivare. Una bella dissodata non mi farebbe male.