martedì 5 agosto 2008

Fritto last minute per uno

In dispensa: una melanzana. Una zucchina. Mezzo panetto di Feta. Un uovo. Salsa di pomodoro.
Mica facile trasformare, senza troppo lavoro, questa roba dannatamente sana in qualcosa che mi faccia venir voglia di mettermi a tavola e cenare. Il pensiero vaga, e si sofferma su una pasta alla Norma. La scarta - poca voglia di pasta - ma poi ci torna su, perché la soluzione sta proprio là, nella melanzana fritta.
E la cotoletta di melanzana (in questo caso impanata) fritta, si sa, è una delizia, accompagnata dalla salsa di pomodoro al basilico. Per la cronaca, anche la zucchina non è male. Il Feta si frigge dopo averlo infarinato e basta: omaggio alla Grecia che non vedrò neanche quest'anno.

Come si fa pare ovvio, ma poi protestano perché non scrivo le ricette, allora:
  • Si affetti la melanzana a fette spesse un dito. Non la si metta a spurgare con il sale, perché si ammoscerebbe. Le melanzane odierne non hanno più l'amarognolo di quelle di una volta. (E non ci sono più neanche le mezze stagioni).
  • Si tagli la zucchina a metà, e da ogni metà si ricavino 4 fette.
  • Si passino nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato, previamente mescolato con del pecorino grattugiato. Esso conferisce alla crosticina una compattezza mirabile, oltre ad insaporire.
  • Si infarini il formaggio Feta.
  • Si frigga il tutto in olio di arachide, e si serva bollente con salsa di pomodoro (anche crudo, anzi, forse è pure meglio).
In realtà basta per due, se non sono scofanati come la sottoscritta

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Era ora che tornasse la lariana!
ciao
baci nonno

Esmé ha detto...

ciao Nonno. Ero tornata da molto tempo, sono stata Lariana solo 4 giorni e mezzo. Ovviamente ti pensavo, mentre friggevo il feta (che stavolta non si è dissolto: tutto davvero sta nello spessore della fetta).
Sarai stanchissimo dopo le impressionanti performances verbali a cui ti sei sottoposto oggi! Sono fiera di te. Sai che ho scoperto che avevo nascosto due bottiglie di Serprino in luogo inaccessibile? Ed ero pure riuscita a dimenticarmene... Ne ho appena messa una in freezer, benedicendo la mia attitudine cricetosa a nascondere la roba nella tana.
Sono contentissima dei miei 35 accessi, pochi ma buonissimi. Baci a te, e agli altri 34 di oggi.

Anonimo ha detto...

Performance a parte mi hai fatto venire voglia di liquido giallo. Scenderò in cantina.
PS. Nonostante tutto riesco a sopravvivere degnamente.
baci
nonno

Anonimo ha detto...

Mi sono stufato di fare l'anonimo.
Spero che il Serprino non mi abbia tanto ottenebrato l'ultimo neurone attivo al punto di non riuscire ad effettuare la registrazione.
ribaci
nonno

Esmé ha detto...

Ommioddio! il Nonno ufficiale!
Questa sì che è una sorpresa. E la Caterina, cosa ne pensa? Gio, mi sorprendi vieppiù, in questi giorni.
Certo, tu devi solo scendere in cantina. E io, che faccio adesso? Finito gelato, finito Serprino. :(

Anonimo ha detto...

Per il gelato io non ho problemi. Per il serprino invece siamo agli sgoccioli, e non ho neanche le scorte nascoste!
ciao
nonno

Anonimo ha detto...

"Il" feta (sempre da me detto "la", per quel senso di concordanza instillato alle elementari) impastellato e fritto è altresì piacevole.
Il fritto è una preparazione piacevole. A patto, però, che sia individualistica. In due diventa un rapporto impari, perché uno (libero) frigge e l'altro (subalterno) mangia.
Il fritto per molti è una vera e propria forma di schiavismo, per cui è ammissibile solo al ristorante o comunque con frittori prezzolati.
Eleonoyrs

Anonimo ha detto...

errata corrige: uno(subalterno) frigge e l'altro (libero) mangia
Eleonoyrs

Esmé ha detto...

Sì. Concordo. Almeno su questo, però, sono avvantaggiata dalla singolitudine. Non vedrò mai un roast beef, ma il fritto me lo faccio e me lo godo da libera/subalterna, con perfetto tempismo. E senza remore per le puzze ambientali residue.

Anonimo ha detto...

Ciao cara, è sempre estremamente piacevole passar di qui.
E lo dico nonostante stia sgranocchiando carote come un coniglio :(
... e mica carote qualsiasi, quelle sintetiche, baby, in busta (stasera sanno di acqua di colonia, boh).
Pessimo surrogato della mia droga: le patatine fritte.
Vabbé.
Ma le susine buone ci sono ancora in Viale Papiniano?
ciao :)

Esmé ha detto...

Ma certo! Acqua di colonia! Hai perfettamente ragione, se sono le stesse che compro io, in certi momenti inutilmente virtuosi.
No, le susine non le ho più viste. Stagione brevissima. In compenso, ho comprato una anguria baby assolutamente strana. Non ha i semi, e sa di... non lo so, sa CIRCA di anguria, ma è strana. È piaciuta molto alle cocorite.

Anonimo ha detto...

le cocorite...
...beata innocenza...
e a Esmeralda è piaciuta?

[odio essermi persa le susine, sgrunt.]

Esmé ha detto...

Esmeralda (nel senso della scrofa) è di bocca buona.
Io invece domani la prendo, la spremo e tento di farci un gelo di mellone. Così com'è, non la riconosco come anguria.

Unknown ha detto...

Friggo un po' di piu' da quando son qua, che' qua si friggerebbero pure il caffellatte, ma non ho mai fritto molto in generale. Ieri sera, invece, fritto altrui: pollo fritto da Church's, dove pero' ho assaggiato una cosa che non avevo mangiato mai. Gli schizzignosi possono chiudere qua. Per gli altri: "durelli" (ventricoli?) di pollo, fritti pure loro. Bah, esperienza, certo. Per carita', mica cattivi. Pero' secondo me la morte loro resta il risotto oppure in intingolo, con cuori e fegatini, sulla polenta...

Esmé ha detto...

yumm, pollo fritto texano, come mi attrae.
Sul durello (accompagnato dal suo cuoricino e dal fegatello) concordo pienamente. Aggiungo che il ragù di fegatelli è ottimo anche sulle tagliatelle all'uovo.
Fritto, posso dirti che mi ispira pochino? Ma fritto così, nature, o impastellato in qualche modo? Però l'avrei assaggiato, curiosità ventricolare.

Unknown ha detto...

I durelli erano impastellati. Pero', come ti dicevo, niente di stratosferico. Certe cose si devono fare piu' che alto perche' fanno curriculum...;-)

Anonimo ha detto...

Mi sembra tanto il mio "rattler" dell'Arizona. Tutto va assaggiato il cesso è sempre in fondo a destra.
baci
nonno

Anonimo ha detto...

cosa avete da dire contro la simpatica abitudine del subalterno alla padella a friggere per ore?

io quando è il caso non alzo neppure il culo dalla sedia per arrivare al fornello a porgere il piatto, ma, come una baiadera, me ne sto mollemente appoggiata a spilluzzicare fiori di zucca, aspettare la prossima tornata di bontà e godermi lo spettacolo di lui sudato e affaccendato per il mio piacere.


sono tornata
e già riparto

tiratemi pure le zucchine, ma non quelle grosse che fanno male

Syl

Esmé ha detto...

Hai fatto bene a dirlo: quindi stasera frigge lui le melanzane per la Norma?
Sarà una bella esperienza, vederlo al padellone. Peccato solo che non faccia abbastanza caldo, avrei goduto di più a vederlo sudare.

Per te, sto scegliendo le zucchine più toste :-)

Anonimo ha detto...

Me la vedo proprio la Syl stanziale con lo zucchino tosto in mano che aspetta alla finestra, come un cinese sulla riva del fiume, che passi casualmente sotto casa, in uno dei suoi tanti tour, la Syl a-stanziale.
baci a tutte e due
nonno