domenica 16 settembre 2007

Maionese by night

Non è che non ho cenato. Non è che sono affamata. In tavola stasera c'era una padellata di pollo e verdure piccanti che avrebbe più che soddisfatto una persona normale. Ne ho anche avanzato un po'.
Ma alle 23.25, il demone mi impedisce la concentrazione. Ho fame. Ho fame. Ho FAME!
Il frigo domenicale, e per giunta con pretese dietetiche, è quello che è. Salamini, drammaticamente assenti. Gorgonzola, neanche l'ombra. Coi gambi di sedano appositamente preparati per i momenti come questo, francamente, al massimo ci gioco a Shangai.
Ma un uovo e un limone ci sono sempre.
E con un po' di maionese, anche una scatoletta di tonno diventa accettabile.
Credetemi: io ce la metto tutta. Ma non c'è verso. Non c'è proprio verso.
E maionese sia.
Amen.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Devo dire che sono affascinata: farsi la maionese di notte, che meraviglia! Almeno per me che sono incapace di farla anche di giorno.
Dove sta l'ammirazione? Nel fatto che nelle stesse condizioni io mi comporto allo stesso modo ma mi limito a spemere un tubetto senza un minimo di creatività artigiana. Anna

Esmé ha detto...

Se solo ce l'avessi avuta avrei spremuto, che ti credi.
Ma dato che cercavo di stare a dieta,questa settimana, la cambusa non contemplava la Calvé di ordinanza.