domenica 11 novembre 2007

Padelle roventi



Basta con le raffinatezze esotiche.
O meglio: ancora raffinatezze esotiche!
Stasera cena terrona: al mercato padano spuntano cesti di olive fresche pugliesi da friggere. E io me le friggo!
Dopo, salsiccia e friarielli, per stare in tema.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono proprio loro. Sono le olive dolci da friggire.
Dalla Terronia ringraziamo per la cena dedicata ai prodotti di longitudine sub laziale.
Però ci permettiamo di dire che tutte e tre le pietanze insieme, sopratutto a cena, sono un poco pesanti. Così visto che siamo di animo propositivo ti suggeriamo, di aggiungere alle olive dei peperoni sfritti (da noi non si frigge ma si sfrigge) perchè se pesante deve essere che lo sia in maniera definitiva e assoluta. Anna di Terronia

Esmé ha detto...

Accidenti se hai ragione. Me ne sono accorta.
Ne ho mangiate 5, poi il mio stomaco mi ha gentilmente avvisato che non era il caso di procedere oltre.
Devono essere proprio pesanti, perché di solito quello sopporta qualsiasi carico, casomai si lamenta a posteriori.
Ma mi sono piaciute, hanno un sapoere strano, amarognolo, esotico veramente. Le olive vive non le avevo mai viste.