giovedì 4 ottobre 2007

Zucca in agrodolce

La mania conserviera quest'anno ha colpito duro.
Ma avevo ancora tre barattoli e giusto un chilo di zuca della varietà giusta, così ho provato anche questa. Mi sembrava interessante per via del poco lavoro e perché non è la solita marmellata di zucca. Mi piaceva anche l'idea dei dadini trasparenti, che in effetti sono molto carini. Speriamo che sia anche buona.

1 kg di zucca varietà Chioggia o altra di polpa soda
3/4 di litro di aceto bianco di buona qualità (il libro dà questa quantità per 2 kg di zucca, ma basta appena appena per 1 kg). Io avevo l'aceto di mele, e ho usato quello.
200 gr zucchero
5 chiodi di garofano
1 cucchiaino di pepe nero in grani
qualche pezzetto di cannella

Pulire la zucca, farla a dadini di circa 2 cm e metterli in una ciotola.
Portare a ebollizione l'aceto con gli aromi e versarlo ancora bollente sulla zucca, in modo che resti completamente sommersa.
Riposare un giorno quindi scolare il liquido in una casseruola, unire lo zucchero, portare a bollore e aggiungere la zucca con tutti gli aromi. Cuocere finché la zucca sia diventata quasi trasparente. Il libro dice 10 minuti, ma per la mia zucca ci è voluta una mezz'ora.
Sistemare i dadini nei barattoli, riportare a bollore l'aceto e versarlo insieme alle spezie. Chiudere subito e lasciar maturare per un mese prima di consumare.
Va con il bollito, o con arrosto o braciole di maiale.

(Il libro è sempre "La cucina di casa" del Gambero Rosso, di Annalisa Barbagli)

1 commento:

Anonimo ha detto...

A me la mania conserviera è passata, e tutti in casa sospirano di sollievo, ingrati!
Con la zucca che troneggia sulla mensola ho deciso che ci farò i tortelli (prima deve venirmi l'estro creativo pastaiolo).
Ma chissà, la ricettina è intrigante.. l'agro dell'aceto con il dolce della zucca, quasi quasi sabato al mercato ne compro un'altra, è il periodo ideale per le zucche.