Ommioddio.
Stasera mammeta si ferma a cena da me. Evento che si produce non più di una volta all'anno (ma forse anche meno). Per fortuna non ho tempo né per pensare a cosa farle da mangiare né per farmi venire l'ansia da prestazione.
Potrei cavarmela con un robusto Martini di aperitivo, dopodiché si galleggia felici e chi se ne frega di quello che c'è in tavola.
ore 23.30
E invece è venuta fuori una cenetta decentissima, anche se scombinata come sempre le mie, ma a me piacciono così. Ognuno ha il suo stile, ed è chiaro che il mio è scombinato. Comunque sempre rivendibile come multietnica! Abbiamo avuto un antipastino di spanakotyropita (grecia), la zuppetella di ieri (terronia), medaglioni di filetto di maiale al sesamo e aceto balsamico con chutney di pomodori verdi (?), pane nero ai cereali (svezia) e per finire un minicono gelato industriale buonissimo di cui devo provvedere a fare scorta perché di fronte alla minuscolezza del cono nessuno si tira indietro e vanno via in un baleno.
Mi sono divertita, e ho fatto anche la mia porca figura, ovvìa.
E dopo cena, spettacolo di varietà con la gattina in gran spolvero che ci ha intrattenute con un repertorio di figure acrobatiche e rutilanti numeri di caccia-alla-mamma davvero graziosi.
Si è guadagnata la ciccia di maiale che le ho appena servito come spuntino notturno, molto gradita.
Domani se ne va...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Mi ero collegata proprio per chiederti come è andata con Supermom.
Altro che dipendenza da telenovelas...
Anche gli ingegneri hanno un'anima da soap.
Ehi, ma allora c'ero anch'io in forma di zuppetella!
C'eri sotto forma di avanzo anticipato. La frase sembra oscura, ma non lo è, però bisogna pensarci un sacco e chi te lo fa fare?
Posta un commento